Oggi, 25 marzo, è un giorno particolarmente speciale per Firenze. È un momento in cui la città guarda sia alle sue profonde radici storiche sia alla grandezza del suo patrimonio letterario. In questa data si intrecciano due celebrazioni: l’antico Capodanno Fiorentino e il Dantedì, la giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, una delle figure culturali più iconiche d’Italia.
Il Capodanno Fiorentino
Prima dell’adozione del calendario gregoriano nel 1750, i fiorentini festeggiavano l’inizio dell’anno non il 1° gennaio, ma il 25 marzo. Questa data era stata scelta perché coincideva con la festa religiosa dell’Annunciazione, ovvero il momento in cui l’Arcangelo Gabriele apparve alla Vergine Maria – nove mesi prima della nascita di Gesù. Il legame tra vita civile e spirituale era al centro dell’identità fiorentina, e questo giorno aveva un significato sia simbolico che sociale.
Oggi la città onora questa tradizione con una solenne Messa nella Basilica della Santissima Annunziata alle ore 11:00, alla presenza del Gonfalone di Firenze (lo storico stendardo della città). Nel pomeriggio, alle ore 16:00, il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina parte dal Palagio di Parte Guelfa e attraversa le vie del centro fino alla Basilica. Con i loro vivaci costumi rinascimentali, i figuranti rendono omaggio al glorioso passato della città e al significato sacro dell’Annunciazione.
Dantedì: Un Viaggio ha Inizio
Il 25 marzo è anche la data che, secondo gli studiosi, segna l’inizio del viaggio di Dante nell’aldilà raccontato nella Divina Commedia. Per questo motivo, l’Italia ha scelto questo giorno per celebrare il Dantedì, la giornata nazionale in onore di Dante Alighieri. Nato a Firenze nel 1265, Dante è considerato il padre della lingua italiana e uno dei poeti più importanti della letteratura mondiale. Il suo lascito continua a vivere non solo attraverso la sua poesia, ma anche grazie alla sua influenza sull’arte, sulla filosofia e sull’identità italiana.
A Firenze, la presenza di Dante è ancora fortemente percepita. Dal Museo Casa di Dante alle tante strade e sculture che portano il suo nome, la città lo celebra non solo come poeta, ma come simbolo del genio e dello spirito fiorentino.
Una Giornata per Riflettere e Celebrare
All’AEF siamo orgogliosi di celebrare questa giornata unica che unisce l’orgoglio civico di Firenze, la sua devozione religiosa e il suo straordinario patrimonio letterario. È un’occasione per ricordare quanto storia, cultura e arte siano profondamente intrecciate in questa città — valori che condividiamo ogni giorno con i nostri studenti provenienti da tutto il mondo.
Che tu partecipi alle celebrazioni di persona o che le segua da lontano, il 25 marzo è il momento perfetto per entrare in contatto con l’anima di Firenze.