Welcome day

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Firenze non è solo una capitale delle arti, ma un grande laboratorio culturale capace di accogliere e formare studenti e artisti da tutto il mondo. E proprio il 5 febbraio la città ha dato il benvenuto cinquecento studenti americani nel Salone dei Cinquecento. Nel maestoso a Palazzo Vecchio, luogo simbolo della vita cittadina, il sindaco Dario Nardella, il console USA Benjamin Wohlauer e la presidente di Aacupi Portia Prebys hanno presieduto il Welcome Day, iniziativa annuale organizzata dalle Università americane a Firenze per accogliere le centinaia di giovani che decidono di trascorrere un periodo formativo in città, iscrivendosi a uno dei 42 programmi accademici per stranieri attivi sul territorio.

Ad arricchire la cerimonia, le testimonianze di alcuni ex studenti, precursori in un percorso di studio a Firenze, che li ha portati a perseguire un destino di successo, coltivando i propri sogni o elaborando altri e nuovi progetti. È il caso di Alessandro Pugliese, che parallelamente agli studi sta seguendo un progetto sul calcio come strumento di integrazione per i migranti in Italia. O di Lauren Berardi, laureata in Storia dell’Arte a Firenze e adesso in procinto di intraprendere un nuovo master in studi archivistici e museali, con l’intenzione di continuare a vivere a Firenze. O ancora di Molly J, diventata parte della “grande famiglia Versace”, secondo le sue stesse parole. Un successo per la città intera, rappresentato anche da un premio speciale, conferito proprio ad Alessandro, Lauren e Molly.

Per l’occasione, il Salone dei Cinquecento ha ospitato lo straordinario concerto di alcuni dei nostri più prestigiosi insegnanti: Roberto Fabbriciani, direttore d’orchestra e flautista, Susanna Rigacci, soprano, e Cristiano Manzoni al piano, in una sorta di benvenuto ad alto potenziale artistico in una città che fa delle Belle Arti uno dei suoi punti di forza.

Molti degli studenti stranieri a Firenze, infatti, scelgono un programma accademico legato alla storia dell’arte e alle materie umanistiche. Ogni anno vengono a studiare in Italia dal Nord America circa 35.000 studenti, di cui circa 15.000 scelgono Firenze. Numeri che testimoniano come i programmi Aacupi, a cui afferiscono oltre 40 Università internazionali, siano in grado di portare indotto economico alla città, oltre che ricchezza in termini culturali.

E dulcis in fundo, un’altra eccellenza del territorio: i prodotti gastronomici più rappresentativi della tradizione toscana nel menù di Eataly.