Questa domanda nasce da un’esperienza personale, durante la mia prima volta a Firenze, nel gennaio del 2024. Quando sono arrivata in questa città, sono rimasta impressionata: ogni angolo mostra arte e bellezza nel loro massimo splendore. Ma non è stato solo il Duomo o il Ponte Vecchio a conquistarmi. È stato un gesto piccolo, quasi magico, a farmi sentire che tra me e Firenze c’era un accordo segreto.
Testimonianze
Il mio giro di un mese a Firenze è stata un'esperienza indimenticabile. La domanda che non smette di frullare in testa è: come sono finito qui? Tutto è iniziato ancor prima di iscrivermi alla scuola. Il team dell'Accademia Europea di Firenze è stato fondamentale in questo processo, sempre pronto a rispondere alle mie migliaia di domande e a guidarmi attentamente nella scelta del corso. Questo aiuto ha fatto davvero la differenza, permettendomi di sfruttare al massimo questo viaggio.
Chi l'avrebbe mai detto che quattro mesi potessero passare così in fretta. In un batter d'occhio il tempo trascorso all'Accademia Europea di Firenze è stato ricco di esperienze, ha permesso di migliorare enormemente il mio italiano e di immergermi nella cultura.
Una passeggiata per le vie di Firenze in compagnia di Dara, studentessa canadese dell’AEF, è l’occasione perfetta per scoprire il percorso che l’ha portata in Italia e i sogni che vorrebbe realizzare.
Mi chiamo Emma Beeharry, ho 22 anni e da sempre sogno di scoprire il mondo e tutto quello che sta al di là del regno tropicale che mi ha circondata sin da quando sono nata, un paradiso chiamato Mauritius. Così ho iniziato a cercare un posto dove l’arte fosse davvero apprezzata e celebrata. Questa curiosità e la necessità di trovare un luogo che mi arricchisse mi ha portato in Italia, più precisamente a Firenze, città conosciuta per la sua arte straordinaria, per la musica, per il cibo, per il calore delle persone e che ospita capolavori incredibili, come quelli di Michelangelo.