La festa della Repubblica

festarepubblica

Trascorrere l’estate a Firenze significa vivere la bella stagione immersi nella poesia, tra terrazze scenografiche vista città e giardini incantati a due passi dal centro storico, magari rinfrescandosi con un buon gelato. Giugno poi inizia con le celebrazioni di una delle feste più importanti non solo per i fiorentini, ma per l’intera penisola: la festa della Repubblica.

Il 2 giugno 1946 nasceva la Repubblica Italiana e ogni anno, in quella data, si ricorda il referendum che settantatré anni fa segnò il passaggio dell’Italia da monarchia a repubblica. Dopo la fine del fascismo e della Seconda Guerra Mondiale, il referendum chiamava tutta la nazione a pronunciarsi sulla forma istituzionale. La maggioranza degli italiani si espresse a favore della repubblica. Ma non è tutto! Il 2 giugno è una data da ricordare perché segnò, per la prima volta nella storia della nazione, il primo voto a suffragio universale, cioè una consultazione a cui anche le donne furono ammesse.

Si tratta di una delle feste-simbolo del nostro paese che ogni anno viene celebrata a Roma con una grande parata militare lungo via dei Fori Imperiali e con la deposizione all’Altare della Patria di una corona d’alloro da parte del Presidente della Repubblica. Questo omaggio al Milite Ignoto, un militare italiano dall’identità sconosciuta, caduto nel corso della prima guerra mondiale e che rappresenta tutte le vittime e i dispersi in guerra italiani, viene reso ancora più solenne e scenografico dalle acrobazie aeree delle Frecce Tricolori, la pattuglia speciale dell’Aeronautica Militare.

La festa della Repubblica si celebra tutti gli anni dal 1948. Solo sul finire degli anni ’70, a causa della crisi economica, si preferì spostare le commemorazioni alla prima domenica di giugno per permettere agli italiani di non perdere un giorno lavorativo. Nel 2000 i tradizionali festeggiamenti e la parata militare sono stati ripristinati.