Professionisti più competenti, più resilienti e ben inseriti in un network globale: ecco chi sono gli studenti internazionali. Decidere di affrontare un percorso di studi all’estero è un’esperienza formativa senza uguali, ma non solo. Confrontarsi con le materie che studiamo in un’altra lingua, con un'altra cultura e in un altro paese è un’occasione irripetibile di crescita interiore.
Foto archivio online da "firenzetoday"
Il 13 aprile 1519 a Firenze nasceva Caterina de’ Medici, figlia di Lorenzo de’ Medici Duca d’Urbino e Caterina Maria Romula de’ Medici e futura regina di Francia. In suo onore, la città è letteralmente invasa da eventi, mostre, installazioni e performance da non lasciarsi scappare!
Arte, letteratura, architettura sono i campi per cui l’Italia è tradizionalmente conosciuta in tutto il mondo. Città della bellezza per antonomasia, Firenze è una tra le destinazioni top scelte dagli studenti internazionali, in special modo dai ragazzi statunitensi che lo scorso anno sono arrivati nel capoluogo toscano in più di 15 mila. Ma non è tutto: la lingua italiana infatti è tra le più studiate al mondo. Scopriamo perché.
Dodici tavole autografe di Leonardo in arrivo a Firenze: non si fermano le celebrazioni del cinquecentenario di una delle menti più geniali dell’intera storia dell’umanità, che a partire da venerdì 29 marzo proseguono con l’esposizione nella Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio del Codice Atlantico, in prestito per la prima volta dalla Biblioteca Ambrosiana di Milano.
“Si tuscanas examinemus loquelas non restat in dubio quin aliud sit vulgare quod querimus quam quod actingit populus Toscanorum”. È Dante nel suo “De vulgari eloquentia” a parlare: il padre della lingua italiana, riflettendo sul volgare illustre come modello linguistico per l’italiano, afferma che “se esaminiamo le parlate toscane non c’è dubbio che il volgare che cerchiamo sia quello a cui attinge il popolo toscano”.